Questo libro è molto emozionante. Io ho vissuto la stessa esperienza di Paolo Levi, che ha cominciato a suonare il violino quando l’ha trovato sopra ad un armadio, perché era stato nascosto nascosto da suo padre; io però ho preso da mio zio che suonava (e suona ancora oggi) il pianoforte.
Durante la seconda guerra mondiale la musica è riuscita a salvare alcuni ebrei dal pericolo delle camere a gas.
Paolo Levi ha un segreto: NON VUOLE CHE NESSUN GIORNALISTA GLI FACCIA LA DOMANDA SU MOZART. Se volete sapere perché, leggete il libro
Questo libro lo consiglio agli appassionati di musica che sono intenti a diventare grandi musicisti, come il sottoscritto!