Ti è mai capitato di avere una nuova compagna che, al contrario tuo e dei tuoi compagni, si veste in modo strano e soprattutto ha un comportamento strano? Ecco, la considererai strana e eviterai di parlarle per non fare una brutta figura con i tuoi compagni, ma non chiamarla “diversa”, non prenderla in giro, perché in fondo lei è solo se stessa…
Come accade a Leo Borlock, un ragazzo che va alle superiori e vive a Mica (una città minuscola dell’ Arizona).
Il primo giorno che vede Stargirl, rimane a bocca aperta, stupito dal fatto che indossa abiti strani e che entra in mensa suonando l’ ukulele.
Quando è il compleanno di qualcuno, Stargirl è sempre pronta a cantare “Tanti auguri” e a portare dolcetti, ma i compagni sentendosi in imbarazzo la cacciano e la prendono in giro.
Il nome “Stargirl” se le è inventato lei e ha confessato a Leo che cambia sempre nome: dopo tutto sostiene che “noi non siamo il nostro nome”.
Stargirl lascia monetine per la strada immaginando la felicità di un bambino nel trovarle, nei giornali legge i tappabuchi (notizie insignificanti) messe lì per colmare uno spazio, fa la cheerleader e tifa per la squadra di basket della scuola, ma anche per la squadra avversaria, porta nel suo zaino di scuola un topo….ecco perchè Stargirl è unica!!!!
Piano piano Leo comincia a stare con lei, a capire chi è veramente Stargirl: una normalissima ragazza che è semplicemente se stessa….
Un libro veramente fantastico e dopo averlo letto aspettavo il secondo, ma hanno detto che non è bello come il primo…però spero tanto di trovarlo lo stesso in biblioteca.
Un CIAOOOOO dalla vostra Giorgia T.
Autore: Jerry Spinelli
È un libro che piace proprio a tutti, grandi e adolescenti!