“e forse una qualche ragazza in futuro, sfogliando la libreria paterna, avrebbe incontrato una nota a piè di pagina in una rivista accademica e avrebbe letto il nome Faith Sunderly.
Faith? avrebbe pensato.
Ma è un nome femminile, è stata una donna a fare questo.
E se è così… allora anch’io posso farlo.
E il piccolo fuoco della speranza, della fiducia in se stessa, e della determinazione si sarebbe trasmesso a un altro cuore“.
«Sono stufa delle menzogne» disse Faith. «Io non voglio nascondermi»
Immaginativi di essere una ragazza, durante l’Inghilterra Vittoriana.
Vostro padre è un Reverendo, famoso studioso di scienza.
Avete una forte passione e capacità negli stessi studi di vostro padre e vorreste poter studiare senza doverlo fare di nascosto.
Avete sete di conoscenza, ma l’unica cosa con cui potete dissetarvi è il tè degli incontri delle signore nei salotti a cui vostra madre vi obbliga a partecipare.
Certo.
Non siate sorpresi.
Non vi sarete mica dimenticati che siete una ragazza?
Faith ha 14 anni, inizia a percepire dei cambiamenti; non vuole, e non può, più definirsi una bambina, ma è consapevole di non essere adulta.
Comunque sia, Faith è una ragazza geniale, costretta a nascondere questo genio dietro il volto di una ragazzina docile e indifesa, una ragazzina che sta imparando ad “essere donna”, ciò vuol dire saper badare alla casa, prendere il tè e saper stare all’ombra del marito.
A Faith queste regole iniziano ad andare strette, ha una implacabile sete di conoscenza.
L’occasione arriverà quando tutta la famiglia Sunderly si trasferirà a Vane, un’isola, dove è stato invitato il padre di Faith per presenziare a degli scavi.
A Vane, Faith sarà avvolta sempre di più da misteri, scoprendo prima segreti del padre e indagando poi sulla sua morte.
Quel padre freddo che non le aveva mai mostrato affetto, ma che lei aveva sempre ammirato e con cui si illudeva di avere un legame; con quello stesso padre, prima della sua morte, aveva condiviso un segreto, un boccone prelibato per ogni scienziato: L’ALBERO DELLE BUGIE.
UNA STORIA DI LOTTA, DI CORAGGIO, DI RIBELLIONI E CAMBIAMENTI.
UNA STORIA DI MISTERI, BUGIE E VERITÁ.
UNA STORIA CHE CATTURA E NON LASCIA PIÚ ANDARE VIA.
UNA STORIA, UNA SEMPLICE STORIA CHE SEMPLICE NON È, MA SICURAMENTE AFFASCINANTE.
AUTORE: Frances Hardinge
TITOLO: L’albero delle bugie
CASA EDITRICE: Mondadori