Ciao ragazzi, sono tornata, e vi volevo rubare due minuti di tempo per leggere questa nuova recensione. Un po’ di tempo fa ho recensito i cinque libri di Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo, giusto? Ecco, proprio ieri ho finito di leggere Gli eroi dell’Olimpo – L’eroe perduto di Rick Riordan, cioè il primo dei cinque libri della saga successiva e mi sono detta: “Devo assolutamente scrivere una recensione!” e bum!, eccomi qui. Io ci sono, e voi? Ok, allora partiamo!
Jason si sveglia in un posto sconosciuto, mano nella mano con una ragazza di cui non si ricorda e un estraneo si mette a parlare con lui come se si conoscessero da chissà quanto tempo. Non sa cosa fare anche perché non ricorda nulla di quel che è successo prima; non ha più la memoria. I due ragazzi, Leo e Piper, sono piuttosto perplessi, insomma, loro lo conoscono così bene! Ma non hanno tanto tempo per interrogarsi. Infatti, un ventus li attacca e rapisce il loro insegnante, il Coach Hedge, che, sorpresa sorpresa, è un satiro! Arrivano due sconosciuti a cavallo, un certo Butch e una certa Annabeth, che li portano in un posto fatto per persone come loro, l’unico sicuro sulla terra per i semidei: il Campo Mezzosangue. Questi tre nuovi eroi dovranno affrontare una nuova Grande Profezia,secondo la quale i Sette si riuniranno per salvare l’Olimpo e il mondo.
Ho letto questo primo capitolo della saga tutto d’un fiato, e non vedo l’ora di iniziare il secondo! Consiglio questo libro a tutti, ma prima è meglio leggere la saga di Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo, a mio parere. Alla prossima!