EROI DELL’OLIMPO: L’EROE DELL’OLIMPO

Tutto incominciò quando Jason si svegliò in un pullman pieno di ragazzi e i suoi vicini erano Piper e Leo….. Lui non si ricordava niente: non sapeva chi fossero i suoi vicini di posto, non sapeva dove si trovava e soprattutto non sapeva chi fosse lui…. Piper diceva di essere la sua ragazza e Leo diceva di essere il suo migliore amico.

Si stavano dirigendo verso il Grand Canyon con il maestro di ginnastica Gleeson Edge.

Arrivati furono attaccati da degli spiriti della tempesta: i ragazzi sapevano che da quel momento li sarebbe cambiata la vita.

Furono soccorsi da Annabeth (lei pensava che lì avesse trovato Percy, che è scomparso da sei mesi) e Butch che li portarono al Campo  Mezzosangue.

Efesto riconobbe Leo come suo figlio(il ragazzo ha una dote: quella di essere invulnerabile al fuoco), Afrodite riconobbe Piper come sua figlia(la ragazza ha una dote: di avere la lingua amaliatrice, cioè di convincere le persone a farsi dare quello che vuole) e Zeus riconobbe Jason come suo figlio( il ragazzo ha una dote: di saper volare). Ma Jason anziché chiamare i dei con i nomi greci, li chiama con i nomi latini e anziché parlare il greco parla il latino.

Al campo Jason riceve una missione con a fianco Piper e Leo per andare a salvare Era, che è stata rapita dai giganti (figli di Gea, che li ha generati per sconfiggere gli dei). La missione però non deve avvenire sulla terra, perché senò sarebbero ancora di più in pericolo, ma bensì in cielo, tramite il drago di bronzo che Leo è riuscito a riparare.

Da lì, dopo  essere stati da dei ciclopi che imitavano lei voci di loro, in un centro commerciale con una strega assetata di sangue, da un dio un  po’ pazzerello, riusciranno a sconfiggere i giganti? Troveranno Percy Jackson? scopritelo voi!!!

casa editrice:Mondadori

scrittore:Rick Riordan

by Faby2001

 

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2 commenti su “EROI DELL’OLIMPO: L’EROE DELL’OLIMPO

  1. ciao a tutti
    come tutti i libri di rick riordan che avete presentato, anche io ho letto questo libro e non so se sia meglio questo modo di scriver nuovo che ha adottato per questo libro rick riordan, o quello usato nella saga precedente.
    le differenze sono enormi: nella prima serie scrive in prima persona e la lettura è molto leggera, ironica, insomma è un libro per ragazzi, con uno stile e anche un lessico molto giovanile.
    la seconda serie, invece, è scritta in terza persona e in ogni captolo sono raccontate le avventure di jason, di leo e di piper alternate, ogni capitolo riguarda le avventure di uno dei tre protagonisti. è uno stile più raffinato che quando l’ho scoperto ho pensato che assolutamente non era da riordan, e invece mi sono sorpresa scoprendo che anche con questo stile riordan riesce a coinvolgere i lettori.
    tutte queste parole per dire: è anche questo un bellissimo libro!!!
    e continuate così! (gli autori dei libri e voi ragazzi di bucsity)

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