Ciao a tutti!
Oggi voglio parlarvi di uno dei libri candidati al premio strega giovani, che ho adorato. Non è una lettura pesante, anzi, l’ho letto in pochi giorni e ha contenuti adatti a tutti. Ho ritenuto questa storia molto bella anche dal punto di vista grafico, ha ritmo incalzante ed è molto scorrevole.
Il libro parla di un Cacciatore spietato che, pur di avere “pezzi unici” nella sua collezione, andrebbe in capo al mondo, noncurante di danni al fisico e alla salute se si trovasse faccia a faccia con la sua preda. Un giorno, per caso, scopre l’esistenza di alcuni lupi in Inghilterra, che si dicevano estinti da anni, se non secoli. Si mette quindi sulle loro tracce per ucciderli tutti e inizia una vorticosa caccia fatta di intrighi e sotterfugi.
Penso si possa dire che in questa storia i protagonisti sono due, il Cacciatore e l’effettivo ultimo lupo d’Inghilterra, Greycub. Su di loro infatti si basa la maggior parte della storia e tutto quello che accade è raccontato principalmente dai loro punti di vista.
Come già detto precedentemente è incalzante e scorrevole, si legge velocemente ma comunque lascia il segno, non è impegnativo ed è adatto a fasce di età (ritengo) sopra i 9 anni. Lo consiglio vivamente perché è molto appassionante, ti leghi ai personaggi e vedi tutto secondo i loro diversi punti di vista. Vale davvero la pena di leggerlo.
“Afferrò anche strane zaffate eccitanti dall’aria fresca fuori dai canili: erba e fango, e l’occasionale puzzo rancido dei gas di scarico.[…] Ma sopra ogni altro dominava l’odore dei cani e Greycub, che era un lupo, sapeva di non appartenere a loro”
La copertina del libro è accattivante, viene la voglia di prenderlo in mano e leggerlo tutto d’un fiato. L’immagine riportata è particolare ma è ben centrata nel contesto del libro. Il blu sullo sfondo è profondo ed essendo sfumato fa un effetto del tipo “carta stropicciata” che mi affascina in modo singolare.
Autore: Melvin Burgess
Titolo: Il Grido del Lupo
Editore: equiLibri
Bacii,
Ale